mercoledì 28 ottobre 2009

Homer Simpson



Homer Simpson

Homer J. Simpson, di chiare origini nordiche, nasce a Springfield, provincia di Avellino, la stessa città dove hanno inventato la pallafica (il gioco in cui bisogna fare centro), 39 anni fa (anche fra 39 anni sarà 39 anni fa). Passa l'infanzia senza la madre che è ricercata dall'FBI per aver fatto satira su Berlusconi. Il padre, Abraham, fin da bambino è stato un vecchio rincoglionito affetto da demenza senile. Essendo troppo intelligente, il piccolo Homer si infilò sedici pennarelli nel naso, uno dei quali permarrà sino ai tempi nostri, per avvicinarsi al nostro livello di stupidità. In età imprecisata sposa Marge Bouvier dalla quale ha 3 figli, Bart, Lisa, Maggie. Adotta inoltre due animali domestici: il cane Piccolo aiutante di Babbo Natale e il gatto Palla di neve, alla cui morte succedette Palla di neve II, alla cui morte succedette Palla di neve III, alla cui morte succedette Coltraine, alla cui morte succede il Clone di Palla di neve II. Lavora in una centrale nucleare di Springfield, ma ha anche lavorato come spazzaneve (mr. Plow), astronauta, vigilante, contrabbandiere, sindaco, mascotte, voce di Pucci, baby sitter, barman, missionario, boss della centrale nucleare, progettista d'automobili, braccio destro per la conquista del mondo, cartone animato (Papà incacchiato), hippie, commerciante di grasso, insegnante, rockstar, cantante di quartetto vocale, impiegato del bowling, uomo cannone, cavia, guardia del corpo, agente di cantante country, sosia di Krusty, modello, giornalista, mendicante, venditore di fumo, giostraio, fenomeno da baraccone pubblicitario, impiegato del minigolf, commesso al Gulp 'n' Glow, banditore, critico culinario, fisioterapista, attore, produttore esecutivo, truffatore in coppia con il figlio, contadino produttore di Tomacco, ha sposato le coppie omossessuali (tra le quali figurava una delle odiate cognate, Patty e Selma) e ha incontrato tutti i più famosi personaggi dello spettacolo. Vive in una villettina e il suo passatempo preferito è bere birra da moes(in italiano boe) davanti alla TV (o come la chiama lui tiiviiiii) o sull'amaca in giardino in compagnia del suo cane o sul letto...

Considerato il più grande filosofo di sempre, il più grande uomo di cultura e il più grande chiavatore dopo Antonio Chiedila è da sempre un punto di riferimento per milioni di giovani. Ha dimostrato che non serve un'istruzione per avere successo nella vita. Infatti senza aver mai studiato oltre le elementari è il responsabile della sicurezza di una centrale nucleare, è stato astronauta, ha diretto una filiale della centrale in India, ha vinto un Grammy e un Pulitzer. Capito gente? Ancora perdete tempo a studiare! Il pensiero di Homer è questo: più birra e pancetta, meno lavoro e stress. Grazie a questo semplice motto ha avuto tutto nella vita. Ha intrapreso anche una carriera discografica, senza aver mai studiato musica (ma almeno in questo non è stato il primo...): nel 2007 ha pubblicato il suo primo album, "HJS 2007: The best of Homer", nel quale è inclusa la canzone più lunga che ha mai cantato: "Trentadue d'oh", in cui esclama 32 volte "d'oh". Dura 35 secondi. La seconda è "Burp". Un rutto da 25 secondi, dedicato al fondatore della birra Duff.


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